Maurizio Karra

Dove inizia e dove finisce l'Europa? E poi, esiste un "popolo europeo"? O piuttosto dobbiamo considerare il vecchio continente come un'area geografica abitata da un mosaico di popoli e di etnie diverse, la cui estensione rimane anch'essa un problema politico e non solo geografico?

Forse è proprio la varietà delle tante Europe che si trovano all'interno di questo continente, ognuna con le sue peculiarità e ognuna con le potenzialità di ricchezza che è in grado di offrire a tutte le altre, la grande e complessa Europa che ciascuno di noi dovrebbe conoscere, senza atteggiamenti nazionalistici e aprioristici che ne potrebbero falsare la comprensione, soprattutto adesso che sono cadute le cortine di ferro del passato e che quindi è possibile entrare davvero in contatto con la gente che abita nei vari stati senza quei filtri o quelle paure che un tempo impedivano a tanti di farlo, temendo il contatto con gli stranieri.

In questo volume l'autore analizza i rapporti sociali e i comportamenti legati alle leggi e alle norme dei vari popoli, le loro lingue e le altre modalità di comunicazione, ma anche la loro concezione dell'ambiente e del territorio, i culti e la religiosità attraverso le manifestazioni e le tradizioni popolari, perfino la varietà di manufatti artigianali e prodotti tipici frutto delle varie culture, dal Mediterraneo a Capo Nord, dall'Atlantico ai Balcani fino ai Carpazi, con l'obiettivo di fare emergere un'Europa vera, quella della gente e non quella degli stati, un'Europa come "regno delle differenze", terra dalle molteplici identità e dai complessi intrecci fra modelli e storie diversi.